04/05/2009
Otello Bisi : il Judo per ricordare
Cultura - Competizione - Confronto
Devo ringraziare la famiglia di Otello, Mauro e Maria, i suoi allievi, Ettore, e il suo Dojo per avermi dato l'opportunità di vivere intensamente due giorni di Judo come lo intendo io, a 360°.
La conferenza del 1° Maggio mi ha visto protagonista insieme a due Maestri di assoluto valore, M° Barioli e M° Comino, dei quali mi onoro di essere anche amico, e si è svolta su un terreno caro a Otello , i KATA, terreno congeniale peraltro per tutti e tre i conferenzieri.
La mia relazione si è basata su una esposizione di contenuti del Judo Kodokan e dell'atteggiamento fisico e mentate che occore avere per la pratica e la comprensione, anche se alcuni dei presenti non erano daccordo sulla mia insistenza di basarsi sui Kata del kodokan Judo, per il resto credo di aver toccato tutti gli aspetti che viviamo in questi anni riguardo i kata : contenuti, gare ed evoluzioni. Il M° Comino ha espresso il suo parere sulle competizioni e le valutazioni ancora da definire e ha rimarcato l'invito a cercare un modello di valutazione più vicino al modello kodokan. Il M° Barioli, come sempre ha catalizzato l'attenzione dei presenti con il suo fare istrionico da " grillo parlante" cercando di smuovere le coscienze dei judoisti ad andare oltre gli standard e gli acquisiti, come ormai fa da anni. Ritengo, opinione personale, che la conferenza sia andata più che bene, sia come organizzazione che come spirito, e invito gli organizzatori a riproporla, forse legandola a momenti di pratica, altrimenti rischiamo di diventare " troppo nozionisti" e poco pratici.
Il 2° maggio si è svolta la competizione di Shi-ai con l'inserimento di una gara nazionale per sordi.
( ndr , alcuni li chiamano non udenti ma io mi domando " che differenza esiste? ". Allora i nani dovremmo chiamarli " non alti " e i giganti " non bassi " per non offenderli!). A parte l'ironia abbiamo potuto vedere anche questo spaccato di realtà ed è stata interessante.
Nel pomeriggio si è svolta una gara nazionale di kata per regioni con quasi 40 atleti partecipanti, con una dimostrazione, prima delle premiazioni, di Koshiki no kata ( Tori : Franzoni Ettore -Uke : Bisi Mauro ) e Itsutsu no kata ( Tori : Volpi Gianni - Uke : Moscato Luigi ). Bella atmosfera, rispettoso silenzio, e delle discrete esecuzioni. Non Commento perchè non conosco questo modo di competere, anche se ho ricevuto l'invito del M° Gobbi ad uno scambio di vedute sulle valutazioni e sui contenuti.
Alla fine della giornata il gruppo del Ju Jutsu dell'Ado " GOSHIN JUTSU" mi ha invitato ad uno stage per presentare alcuni aspetti del Judo e legarli al lavoro che svolgono nell'Ado. Ringrazio Salvatori Niccolò, un ragazzo che freguenta il mio Dojo, per aver dato il suo contributo, sia alla squadra regionale Fijlkam per il kata che al sottoscritto, nonostante fosse reduce da malattia.
gigi moscato