16/01/2013
C.T.E. Judo Toscana Scuola Tradizionale
Confronto di Shiai
Il gruppo Judo Toscana Scuola Tradizionale organizza un confronto di Shiai, combattimento arbitrato, per le categorie giovani/ adulti, maschile e femminile. Il confronto si svilupperà nelle seguenti modalità :
Rei - Taiso - Ukemi - Uchikomi - Yaku soku geiko - Shiai.
Data : sabato 9 febbraio 2013
Sede : Scuola Granacci- Bagno a Ripoli
Orario : ritrovo ore 15.30- inizio ore 16.00
Arbitraggio : Tradizionale
Iscrizione : 5,00 € da versare sul posto
Nota : gli insegnanti dei giovani devono indicare il nominativo,età e grado entro la settimana prima a GiGianni.
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Confronto Tecnico Educativo - Randori Arbitrato
Il gruppo Judo Toscana Scuola Tradizionale organizza una manifestazione giovanile di Randori Arbitrato a Bagno a Ripoli, rivolta ai bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie.
DATA : domenica 10 febbraio 2013
SEDE : palestra Scuola media " F. Granacci" - Bagno a Ripoli
ORARIO : Medie ritrovo ore 9.30, inizio ore 10.00.
Elementari ritrovo ore 15.00 inizio ore 15.30.
NOTA: la 5^ elementare verrà la mattina.
QUOTA ISCRIZIONE : 5,00 €
Nota : dare il numero dei partecipanti la settimanaprima a GiGianni.
Modalità svolgimento confronto
La manifestazione si impronterà su queste basi :
1- saluto ( rei )
2- ginnastica ( taiso)
3- cadute ( ukemi )
4- entrate ( uchikomi )
5- allenamento alternato (Yakusoku geiko)
6- confronto ( shiai )
7- abbinamenti per età e di cintura. Non ci basa sul peso reale ma si segue una logica basata sul livello di cintura e peso approssimativo.
8- i gruppi saranno formati da tre o quattro elementi, in caso delle medie anche 5.
9- l'arbitraggio è del tipo tradizionale-educativo, cioè viene considerato solo il Waza-Ari e l'Ippon, in caso di parità conta il Kinza, vantaggio tecnico distinto per livello. Per le scuole elementari il combattimento viene fermato solo al 2° ippon, per le scuole medie al 1° ippon. I tempi sono a " correre" e viene solo fermato al Jikan ( fermare il tempo). In caso di parità l'arbitro farà continuare ancora per 30" in ne waza ( lotta a terra) poi la decisione avverrà secondo un criterio di valutazione tecnica ( posizione, iniziativa, e varietà di attacchi ). Essendo gironi all'italiana la classifica si basa prima sulle vittorie e in seguito sul punteggio Judo in caso di egual vittorie, e all'occorenza sullo scontro diretto.
10 - ogni partecipante avrà la sua medaglia. Non saranno stilate classifiche per le società, eventualmente targhe ricordo o altro. Si ricorda che queste manifestazioni puntano tutto sui partecipanti e non sulle società.
Comportamento etico
1- ogni partecipante dovrà eseguire due saluti, il primo fuori dall'area, la quale sarà contrassegnata da riferimenti centrali e non periferici ( quadrato centrale di due metri quadri ) il secondo dentro l'area, sempre in Chokuritsu Shisei( talloni uniti e braccia lungo i fianchi) , al momento del giudizio e dopo il saluto indietreggerà fino a posizionarsi fuori dall'area di combattimento ripetendo i saluti.
2- non sarà ammesso nessun gesto di esaltazione, sia di vittoria che di sconfitta.
3- sia gli atleti che gli spettatori sono invitati a rispettare l'ambiente ospitante evitando l'incuria.
4- i partecipanti che assistono, sia che siano atleti , insegnanti o genitori, non devono incitare o avere atteggiamenti irrispettosi. L'esempio è un grande insegnamento!
5- in caso di valutazioni dubbie, l'arbitro spiegherà e motiverà il suo giudizio ai due protagonisti.
6- gli arbitri, i quali sono insegnanti qualificati, valuteranno in judogi.
GiGianni
GiGianni