Gare

11/02/2017

C.T.E. Prato

              Confronto Tecnico Educativo - Randori Arbitrato
                                              SABATO 4 MARZO 2017
Il gruppo Judo Toscana Scuola Tradizionale organizza  una manifestazione giovanile di Randori Arbitrato a Prato, rivolta ai bambini/e della scuola media e scuola elementare, presso Dojo Shiro Saigo, viale G Marconi 36 Prato.

ORARIO :  Medie  1^ 2^ 3^  ritrovo ore 14.00  inizio ore 14.30
QUOTA ISCRIZIONE : 5 €
ARBITRAGGIO : Educativo/Tradizionale
Nota : dare il numero dei partecipanti la settimanaprima a GiGianni.
                                                  DOMENICA 5 MARZO  2017
CLASSI :  2^ e 3^ elementare
QUOTA ISCRIZIONE : 5 €
ORARIO : ritrovo ore 9.30 inizio ore 10.00
ARBITRAGGIO : Educativo/Tradizionale
NOTA : dare il numero la settimana prima a GiGianni   
                                                DOMENICA 4 MARZO 2017
CLASSI : 4^ E 5^  elementare
QUOTA ISCRIZIONE : 5€
ORARIO : ritrovo ore14.00 inizio ore 14.30
ARBITRAGGIO : Educativo/Tradizionale
NOTA : dare il numero la settimana prima a GiGianni

 
                                                     Modalità  svolgimento confronto

La manifestazione si impronterà su queste basi :
1- saluto ( rei )
2- ginnastica ( taiso)
3- cadute ( ukemi )
4- entrate ( uchikomi )
5- allenamento alternato (Yakusoku geiko)
6- confronto ( shiai )
7- abbinamenti per età e di cintura. Non ci basa sul peso reale ma si segue una logica basata sul livello di cintura e peso approssimativo.
8- i gruppi saranno formati da tre o quattro elementi, in caso delle medie anche 5.
9- l'arbitraggio è del tipo tradizionale-educativo, cioè viene considerato solo il Waza-Ari e l'Ippon, in caso di parità conta il Waza-Ari nichikai-Waza ( 5 punti) e il Kinza ( 3 punti ), vantaggi tecnici non dichiarati.  Per le scuole elementari il combattimento viene fermato solo al 2° ippon, per le scuole medie al 1° ippon. I tempi sono a " correre" e viene solo fermato al Jikan ( fermare il tempo). In caso di parità  l'arbitro farà continuare ancora per 30" in ne waza ( lotta a terra) poi la decisione avverrà secondo un criterio di valutazione tecnica ( posizione, iniziativa, e varietà di attacchi ). Essendo gironi all'italiana la classifica si basa prima sulle vittorie e in seguito sul punteggio Judo in caso di egual vittorie, e all'occorenza sullo scontro diretto.10 - ogni partecipante avrà la sua medaglia. Non saranno stilate classifiche per le società, eventualmente targhe ricordo o altro. Si ricorda che queste manifestazioni puntano tutto sui partecipanti e non sulle società.

                                                
Comportamento etico
1- ogni partecipante dovrà eseguire due saluti, il primo fuori dall'area, la quale sarà contrassegnata da riferimenti centrali e non periferici ( quadrato centrale di due metri quadri ) il secondo dentro l'area, sempre  in Chokuritsu Shisei ( talloni uniti e braccia lungo i fianchi) , al momento del giudizio e dopo il saluto indietreggerà fino a posizionarsi fuori dall'area di combattimento ripetendo i saluti.
2- non sarà ammesso nessun gesto di esaltazione, sia di vittoria che di sconfitta.
3- sia gli atleti che gli spettatori sono invitati a rispettare l'ambiente ospitante evitando l'incuria.
4- i partecipanti che assistono, sia che siano atleti , insegnanti o genitori, non devono incitare o avere atteggiamenti irrispettosi. L'esempio è un grande insegnamento!
5- in caso di valutazioni dubbie, l'arbitro spiegherà e motiverà il suo giudizio ai due protagonisti.
6- gli arbitri, i quali sono insegnanti qualificati, valuteranno in judogi. 

                                                                            
                                                                                                                       GiGianni

GiGianni