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16/01/2009

Confronto Tecnico Educativo

                                          JUDO TOSCANA- Gruppo Scuola Tradizionale
                                            Confronto Tecnico Educativo
Il gruppo Judo Toscana organizza una manifestazione giovanile a Pontassieve, rivolta ai bambini e ragazzi delle scuole elementari e ai giovani delle scuole medie.
DATA : domenica 15 febbraio 2009
SEDE : palestra Scuole medie " Balducci " via Aretina - Pontassieve
ORARIO : Medie inizio ore 10.00. Elementari ritrovo ore 15.30, inizio ore 16.00. 
QUOTA ISCRIZIONE : 5,00 €
                                                                               Relazione
Si è conclusa la manifestazione a Pontassieve sotto tutti gli auspici. Ben 109 iscritti divisi tra scuole medie ed elementari hanno calcato il tatami disposto nella sede della I.T. Balducci. La struttura messa a disposizione dall'Amministrazione comunale con la collaborazione della Scuola di Judo del M° Falsettini, ha  permesso che il C.T.E. si svolgesse in maniera egregia e funzionale. Ben 13 Scuole di Judo della Toscana hanno aderito : Shiro Saigo Prato - Judo Bagno a Ripoli - Pol.va le Sieci/Pontassieve - Kodokan Prato - Shiro Saigo S.Giorgio a C./Prato - Pol.va Arca Prato - Judo Vaglia Firenze - Ki Dojo Firenze - Senso no Kuri Venturina - Shin Do Kai Lastra a Signa - Judo Pisa - Judo S.Casciano V.P. - Shiro Saigo Soccorso/Prato. Un ringraziamento và agli Enti: UISP-CSEN-AICS-e FIJLKAM le quali hanno permesso alle loro società la partecipazione.
 La conclusione della manifestazione è avvenuta alle 18.00 in un clima di serena aggregazione, come fosse una lezione nel Dojo, a conferma che la formula proposta riscontra consensi favorevoli da parte dei partecipanti e delle famiglie. Arrivederci al prossimo appuntamento del 25 e 26 aprile con il 2° Trofeo di Judo Tradizionale a Bagno a Ripoli.
    
                                                                 
                    Modalità

La manifestazione si impronterà su queste basi :
1- saluto
2- ginnastica
3- cadute
4- abbinamenti per età e di cintura. Non ci basa sul peso reale ma si segue una logica di livello e peso
5- i gruppi saranno formati da tre o quattro elementi, in caso delle medie anche 5.
6- l'arbitraggio è del tipo tradizionale -educativo, cioè viene considerato solo il Waza-Ari e l'Ippon, in caso di parità conta il  Kinza, vantaggio tecnico.  Nelle scuole elementari il combattimento viene fermato solo al 2° ippon. I tempi sono a " correre" e viene fermato al Jikan ( fermare il tempo). In caso di parità senza valutazione l'arbitro fa continuare ancora per 30" in ne waza ( lotta a terra) poi decide secondo un criterio  tecnico ( posizione, iniziativa, e varietà di tecnica ). Essendo gironi all'italiana la classifica si basa sulle vittorie e sul punteggio Judo.
7- ogni partecipante avrà la sua medaglia.
                                                                             Comportamento
1- ogni partecipante dovrà eseguire due saluti, fuori dall'area e dentro l'area in Chokuritsu Shisei
 ( talloni uniti e braccia lungo i fianchi . Al momento del giudizio e dopo il saluto indietreggerà fino a       posizionarsi fuori dall'area di combattimento.
2- non sarà ammesso nessun gesto di esaltazione, sia di vittoria che di sconfitta.
3- sia gli atleti che gli spettatori sono invitati a rispettare l'ambiente ospitante evitando l'incuria.
4- i partecipanti che assistono, sia che siano atleti , insegnanti o genitori, non devono incitare o avere atteggiamenti irrispettosi. L'esempio è un grande insegnamento!
5- in caso di valutazioni dubbie, l'arbitro spiegherà e motiverà il suo giudizio.
6- gli arbitri valuteranno in judogi.
 
                                                                            
                                                                                                                       GiGianni
                                                                    

GiGianni