02/02/2010
C.T.E. randori arbitrato - Donoratico
Un modello di riferimento
Le gare preagonistiche sono sempre state un momento importante nella formazione dei futuri judoka. Tanti esempi negli anni hanno creato molta confusione; meeting-ritrovi-incontri-judo gioco- etc.. ma in effetti non si è mai andati nella direzione che il Judo, come disciplina Educativa, richiede : preparare il giovane a porsi " davanti" , " affrontare" e " accettare" secondo una linea di rispetto ed educazione, sia per i futuri atleti che per gli insegnanti che genitori. La nostra formula non evita il " confronto" anzi insiste a far sì che esso persista, non evita la giusta ricompensa per chi ha dato di più, perchè la medaglia distinta la diamo, evitiamo invece la brutta copia delle gare ufficiali la quale viene riporoposta in quelle non agoniste, evitiamo la celebrazione del vincitore con gesti esaltati, sia dei partecipanti che di chi assiste, evitiamo le categorie di peso, ma usiamo il buon senso per gli accorpamenti, come si usa nel dojo, evitiamo le divise ufficiali e indossiamo il judogi, evitiamo un arbitraggio che penalizzi il judo e ne usiamo uno che lo gratifichi esaltando la bellezza dell'ippon con la giusta valutazione, evitiamo di premiare le società e diamo più attenzione al singolo, evitiamo che chi assiste non dia un cattivo esempio ai giovani con gesti e azioni diseducatvi.
Crediamo che la Scuola e lo Sport dovrebbero essere modelli di riferimento per crescere sani e forti dove la Cultura e l'attività fisica vadano di pari passo con l'Educazione, e questo è il nostro modello!
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Domenica 21 febbraio la Scuola di Judo a Donoratico ha organizzato un Confronto Tecnico Educativo il quale non è che un randori abitrato, cioè un combattimento di palestra con l'arbitro.
Tutto è partito dalla volontà di Mochi Alessia una giovane atleta che da anni insegna è la quale ha adottato il nostro modello per promuovere il buon Judo. Numerosa partecipazione per le scuole elementari ( 75 iscritti) e un pò meno per le medie ( 25 iscritti ) hanno animato la piccola palestra di Donoratico regalando momenti di intimità e impegno per tutti i presenti raccogliendo soddisfazione sia degli addetti che degli spettatori.
Ricordo che 30 anni addietro il nostro gruppo proponeva incontri tecnici ( yakusoku geiko e kata) e ci prendevano in giro ( ora sono di dominio generale ) . Il tempo è giudice ma aspettare troppo fà perdere il treno.
Gigi moscato