10/05/2011
Confronto Tecnico Educativo a Lastra a Signa
Premesso che queste osservazione non vogliono essere un monito ma una riflessione sul modello del Confronto Tecnico Educativo proposto nella nostra regione dal Gruppo Judo Toscana, il quale è ormai una realtà acquisita, ma..........
Sento dire che chi partecipa alle nostre manifestazioni si trova bene, buona organizzazione, buon modello di confronti, celerità etc, etc. Ma nessuno mette in evidenza l'aspetto più importante ; " lo spirito " che anima le nostre proposte, il quale fa la differenza con altre manifestazioni più conosciute. Ribadiamo ancora una volta che non interessa metterci in competizione con altre manifestazioni solo per dimostrare che siamo più bravi, solo che vogliamo proporle " diversamente". Ci teniamo al fatto che il nostro modello non sia facilmente " copiabile" se non lo si sia praticato per molto tempo, e sappiamo bene che le repliche non sono come gli originali. Non vogliamo sopravalutarci ma rimarcare alcuni aspetti che se non colti nella loro interezza non si comprendono pienamente :
1) gli obbiettivi del C.T.E. sono rivolti esclusivamente ai partecipanti e non alle società o club, pertanto le premiazioni devono seguire questa linea.
2) l'arbitraggio deve essere esclusivamente di tipo tradizionale-educativo. A questo riguardo chi non lo conosce avrà delle serie difficoltà ad organizzare queste manifestazioni. Arbitri abituati solo alle gare ufficiali si trovano in difficoltà.
3) non permettere a nessuno ( insegnanti, genitori, atleti ) di condizionare i partecipanti con gesti, atteggiamenti o incitamenti, i quali rovinerebbero l'atmosfera ricercata ,
" quella familiare".
4) qualsiasi chiarimento rivolto ai combattimenti deve essere fatto alla fine del combattimento stesso. Non è accettabile che in una manifestazione " familiare" si turbi l'atmosfera per.....cosa?
5) la nostra volontà di non usare i pesi ruota intorno a questo spirito, cioè " come fossimo in palestra", cioè ......senza far "pesare" le differenze!
6) chiunque può sbagliare. Aiutateci a non farlo. A noi non interessa minimamente la ricerca del campione in queste manifestazioni, ma se ne venisse fuori qualcuno...perchè no!
Abbiamo voluto evidenziare questi aspetti perchè il numero sta crescendo e non dobbiamo rischiare di perdere la " strada".
Scusateci per la nostra " riflessione". Con simpatia GiGianni
GiGianni