Considerazioni

02/01/2014

Judo a senso unico

                                                   
Questo è un periodo particolare per me. Rimetto tutto in discussione, uno strano fervore mi assale, sento la necessità di riscoprire cose già conosciute, di criticarle, di darle il suo giusto valore. Un mio amico direbbe, " sei un cacazzo", ma stai tranquillo. Forse è il periodo della rinascita della Luce solare, le giornate si allungano e questo mi agita. A parte il mio stato d'animo, volevo esprimere queste personali considerazioni riguardo alcuni praticanti di Judo. Non me ne vogliano ma io sono fatto così : ciò che ho in pancia la devo cagare. La mia impressione è che si stanno affacciando alla finestra nuove razze. Prima c'erano i filosofi del judo, un gran momento di cultura. Poi gli agonisti, valenti campioni che hanno onorato il Judo. Poi i tecnici, specialisti che hanno relegato il judo a mero sport. Poi i metodisti, nugoli di ricercatori proponenti vari sistemi di applicazioni. Poi i tradizionalisti, innamorati del judo classico ma schiavi loro stessi del loro ego ergendosi ognuno a paladino salvatore. Poi i kataoisti, esperti di kata " agonistico", e i ruoli, Uke-Tori, a vita. Questi mi riesce difficile capirli. Per ultimi sono spuntati gli esperti di un solo" kata", esecutori eccelsi che sanno eseguire solo un " kata". Gli specialisti! Infine si stanno affacciando alla ribalta i ricercatori del " koshiki " , esperti judoka che si dannano a scoprire i segreti racchiusi nel famigerato Kito Ryu no kata, palesando termini e conoscenze che neanche in Giappone conoscono. Con questo non metto in discussione le competenze, per altro tutti miei amici, ma la costante mentalità di buttarsi nel senso unico, tralasciando lo studio di tanti altri aspetti del judo, quali la tecnica fondamentale e lo shinken shobu, favorendo così una deriva verso l'ignoranza. Dico questo con rammarico trovandomi presente a delle realtà assurde : gradi alti che non sanno più spiegare, ma preparare un garista sì, esaminatori che bocciano esaminandi palesando nozioni assurde.
Ma quanto mi piace riscoprire.....   
 

Gigi Moscato