05/10/2009
Tradizione del Judo o Judo tradizionale
Tradizione o tradizionale
Da molti anni, e chissà ancora per quanto, si sente parlare del Judo tradizionale come la vera strada per mantenere vivo il vero spirito del Judo.
Personalmente ho avuto l'opportunità di vivere come atleta e poi organizzatore tutte le fasi dei movimenti che si ispiravano al vecchio spirito judoistico. Senza dubbio si è perso molto del Judo, i tempi cambiano, le persone cambiano, muoiono e ogni volta che questo succede qualcosa si perde. Poi se le organizzazioni remano contro la Tradizione per esigenze proprie è inevitabile la perdita. Non voglio criticare le scelte delle organizzazioni sportive, sarebbe inutile piangersi addosso, esistono e c'è da sperare che mantengano il più possibile l'accostamento al Judo, almeno come tecnica, come sta avvenendo ultimamente con le modifiche arbitrali. Il problema è lo sforzo di alcuni movimenti che si definiscono tenutari o rappresentanti del Judo tradizionale, come se oggi esistono persone che hanno vissuto il Judo originale. Ritengo che l'unica organizzazione che ha operato e opera tutt'ora, anche se con fatica, è l' Ass.Amici del Judo della quale io ne ho fatto parte fin dagli anni 70 e , anche se ora non pratico più con loro per altri impegni, moralmente mi sento ancora di farne parte, e quindi non posso disconoscere la loro fattiva azione nel mantenere vivo lo spirito originario. Tutti gli altri movimenti propongono modelli simili o con altri risvolti, tutti validi, ma molto personali, però si definiscono " Judo Tradizionale". Lodo tante persone che si impegnano su questa strada ma ritengo che, almeno in italia, oltre agli Amici del Judo di tradizionale ne vedo poco. Non per scoraggiare i volenterosi ma se vogliamo cercare la Tradizione del Judo ognuno deve fare un piccolo sforzo e cercarla da solo, forse insieme ad altri, ma senza organizzazioni o pseudo movimenti , i quali invece di riscoprire la Tradizione si confondono ancor di più con altre organizzazioni simili..etc.
Propongo di lasciar perdere di creare cose nuove, sforziamoci a riscoprire le cose perdute o tralasciate evitando di ergersi a paladini della verità. Io con gruppo di amici ci piace praticare e discutere con vecchi Maestri giapponesi, non importa che siano insegnanti ufficiali o meno, l'importante è che questi incontri avvengano disinteressatamente e allora sì che si può percepire la vera Tradizione del Judo, Ma occorre ritornare allievi e invece di pretendere sarebbe meglio "accettare". Ma questa è solo una mia considerazione.
Nota: questa mia segue una "riflessione" di aprile 2009
Gigi moscato